Viterbo, emozione sotterranea: alla scoperta degli spettacolari sotterranei di Viterbo Underground

Tesori d’ Etruria e la sua Viterbo Sotterranea sono diventati ormai da anni un vero e proprio punto di riferimento culturale e di intrattenimento dell’antica città dei Papi. Spettacolari visite guidate conducono i visitatori nel nuovo ammaliante percorso underground, da poco aperto al pubblico.

Il circuito ipogeo di Via Chigi  emoziona e stupisce i visitatori non solo per la grandezza degli spazi, ma anche per la suggestione che gli stessi evocano grazie alla loro storia. Dai cunicoli pre-etruschi a quelli medioevali, dai rifugi della seconda guerra mondiale allo “studiolo” realizzato all’epoca dai tombaroli, dai “butti” medioevali agli antichi passaggi pre-etruschi, fino ad arrivare in un ambiente di grande fascino: il più antico luogo di culto, sotterraneo, del centro storico dove è possibile ammirare antiche testimonianze templari. 

Il circuito ipogeo di Via Chigi fu scavato all’interno della più caratteristica formazione vulcanica dell’apparato di Vico: il Tufo rosso a scorie nere (Ignimbrite c). Il termine ignimbrite deriva dal greco: ignis (fuoco) e imbris (pioggia), e descrive le modalità di deposizione di questa particolare roccia che avviene attraverso imponenti colate piroclastiche, ovvero un flusso incandescente costituito da un insieme turbolento di gas e parti solide (pomici, lava, ceneri, lapilli) anche di dimensioni decimetriche. La famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei ed Ercolano è un esempio di colata piroclastica.

Nel nostro caso il deposito ignimbritico ha avuto origine dal collasso del paleo-vulcano di Vico, un edificio imponente che si ergeva dove ora è il Lago omonimo, raggiungendo altezze di gran lunga maggiori dell’attuale Monte Fogliano e Poggio Nibbio, e che si estendeva sino a Castel d’Asso, alla periferia Sud di Viterbo. Questo evento esplosivo ebbe luogo tra 200 e 150 mila anni fa. Per questo il circuito ipogeo di Viterbo Sotterranea ci descrive un periodo geologico lungo migliaia di anni.

Tra i cunicoli presenti nella Viterbo Sotterranea, in particolare uno, grande e dalla forma perfettamente ovoidale, è secondo alcuni un’antica via rituale utilizzata per raggiungere aree sacre degli antichi luoghi pre-etruschi. Visibile anche uno spettacolare cunicolo di epoca etrusca: in questo caso un antico corridoio legato al reperimento di acqua, probabilmente utilizzato per riti sacri sotterranei.

Il nuovo complesso monumentale di Viterbo Sotterranea si può visitare tutti i giorni con una visita guidata dedicata che conduce alla scoperta di questi magici luoghi, un viaggio nella storia lungo migliaia di anni.
Per ulteriori informazioni e notizie:

Tesori d’Etruria, Piazza della Morte, 1 Viterbo
338.8618856 0761.220851
email: welcome@tesoridietruria.it
www.tesoridietruria.it